CORSO ONLINE CON CREDITI

Le misure di prevenzione ed il diritto penale

Responsabile Scientifico:

Adelmo Manna

Relatore:

Adelmo Manna

Crediti:
1

Durata:
1 ore

Destinatari:
Avvocati, praticanti abilitati al patrocinio

Il corso è stato accreditato presso il CNF con delibera della Commissione centrale per l'accreditamento della formazione 12/09/2022.

Il corso deve essere completato entro il 12 settembre 2023 - data di scadenza dell'accreditamento CNF del corso.

Le misure di prevenzione vengono per la prima volta introdotte in Italia con la legge Pica nel lontano 1864, che integrava un diritto di polizia, che rimarrà una costante per le misure stesse nel corso del tempo, e che doveva servire per la lotta al brigantaggio. La prima misura fu il domicilio coatto. Il domicilio coatto fu poi ripreso ed ampliato nel famigerato TULPS, ovverosia il testo unico delle leggi di pubblica sicurezza del 1931, che infatti introdusse, sempre come misura di prevenzione, il confino, di polizia. Varata la Costituzione nel 1948, il legislatore, nel 1956 con la legge n. 1423, introdusse un sistema compiuto di misure di prevenzione a carattere personale come l’avviso orale, il foglio di via obbligatorio, il domicilio coatto, la sorveglianza speciale.  Nel 1982 furono introdotte le misure di prevenzione patrimoniali per la criminalità organizzata, con lo scopo dichiarato di interrompere il flusso di denaro proveniente dai “delitti-scopo” e diretto alle organizzazioni criminali medesime. Trattasi del sequestro e della confisca, che però hanno come presupposti il divario tra il reddito dichiarato e quello concretamente dimostrato dal proposto che, laddove non sappia dimostrare la legittima provenienza dei suoi beni, sarà oggetto delle misure de quo agitur. Risulta evidente l’inversione dell’onere della prova, evidentemente però consentita perché, almeno per la giurisprudenza sia nazionale, che comunitaria, le misure di prevenzione non appartengono al diritto penale, bensì al diritto amministrativo. La lezione oltre all'excursus storico-giuridico delle misure di prevenzione, esamina l'orientamento della CEDU e della Corte costituzionale. 

Il corso è suddiviso in 4 moduli:

Modulo 1: Misure di prevenzione: disciplina generale

Modulo 2: Misure di prevenzione: personali e patrimoniali

Modulo 3: Il codice antimafia e la sua applicazione

Modulo 4: Elementi di giurisprudenza: il principio di determinatezza penale


Adelmo Manna
Professore ordinario di diritto penale presso l'Università di Foggia

Adelmo Manna
Professore ordinario di diritto penale presso l'Università di Foggia

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