La sentenza della Corte costituzionale, n. 151 del 16 ottobre 2025 ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l’art. 69, comma 4, c.p., nella parte in cui — con riferimento al sequestro di persona a scopo di estorsione (art. 630 c.p.) — vieta la prevalenza delle attenuanti generiche (art. 62 bis c.p.) sulla recidiva reiterata (art. 99, quarto comma, c.p.).
Con la sentenza n. 151 del 16 ottobre 2025, la Corte costituzionale accoglie la questione sollevata dalla Corte d’assise di Roma e dichiara l’illegittimità dell’art. 69, quarto comma, c.p., nella parte in cui, in tema di sequestro di persona a scopo di estorsione, impedisce la prevalenza delle attenuanti generiche sulla recidiva reiterata. La Consulta richiama il carattere eccezionalmente severo della cornice edittale dell’art. 630 c.p. e sottolinea come il divieto legale determini, nei casi concreti, sproporzione della pena e appiattimento sull’elemento soggettivo della recidiva, con frustrazione della funzione...
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Codice penale e di procedura penale e leggi complementari - vigente
Luigi Alibrandi, Piermaria Corso
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