SOMMARIO:
1) Introduzione
2) Profili di diritto intertemporale di
applicazione
3) Profilo soggettivo di applicabilità
4) Profilo oggettivo di applicazione
5) Sull'elezione di domicilio di cui all'art. 581
comma 1 ter c.p.p.
6) Dalla Suprema Corte l'indicazione di una
possibile via per evitare l'inammissibilità?
1) Introduzione
L'art. 33, comma 1, lett, d), del d.lgs. n. 150 del 2022, ha inserito nell'art. 581 c.p.p. i commi 1-ter e 1-quater a norma dei quali: «con l'atto d'impugnazione delle parti private e dei difensori è depositata, a pena d'inammissibilità, la dichiarazione o elezione di domicilio, ai fini della notificazione del decreto di citazione a giudizio» (comma 1-ter); «nel caso di imputato rispetto al quale si è proceduto in assenza, con l'atto d'impugnazione del difensore è depositato, a pena d'inammissibilità, specifico mandato ad impugnare, rilasciato dopo la pronuncia della sentenza e contenente la dichiarazione o l'elezione di domicilio...
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