La terza sezione del
Consiglio di Stato, con sentenza n. 3387 del 15 aprile 2024, è intervenuta in
materia di procedure ad evidenza pubblica.
La giurisprudenza è granitica nel ritenere inammissibile, nelle gare pubbliche, una contestazione delle valutazioni operate dalla Commissione di gara volta a sollecitare l'esercizio di un sindacato di merito sull'attribuzione del punteggio alle offerte tecniche, salvo che queste non siano manifestamente illogiche, irrazionali, irragionevoli, arbitrarie ovvero fondate su un palese e manifesto travisamento dei fatti (cfr. Cons. Stato, sez. III, 25 novembre 2016, n. 4990; Cons. Stato, sez. IV 26 agosto 2016, n. 3701; Cons. Stato, sez. V, 29 luglio 2019, n. 5308 e Cons. Stato, sez. V, 26 maggio 2015, n. 2615). In altri termini, il sindacato giurisdizionale sulle valutazioni compiute in sede di attribuzione del punteggio nell'ambito del metodo dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ex art. 95, D.L.vo 18 aprile 2016, n. 50, è...
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