Con sentenza n. 11168 del 27 dicembre 2023, la sesta sezione
del Consiglio di Stato, intervenendo in ordine al regime dei provvedimenti
amministrativi nazionali assunti in violazione del diritto europeo, ha
evidenziato che il contrasto di un atto amministrativo con il diritto europeo
costituisce sempre e solo motivo di annullabilità e non di nullità (Cons.
Stato, sez. VI, 29 novembre 2023, n. 10303).
In altri termini, fermo restando che il contrasto tra un provvedimento amministrativo nazionale e il diritto dell’Unione europea debba generare qualche forma d’invalidità dell’atto in questione, il Consiglio di Stato, almeno a far tempo dalla sentenza 31 marzo 2011, n. 1983, ha affermato che l’atto amministrativo che viola il diritto dell’Unione europea è affetto da annullabilità per vizio di illegittimità sotto forma di violazione di legge e non da nullità, atteso che l’art. 21-septies, L. 7 agosto 1990, n. 241, ha codificato in numero chiuso le ipotesi...
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