L’approvazione della riforma della giustizia,
che comprende l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio, slitta con ogni
probabilità a dopo le elezioni europee.
Nella seduta del 23 maggio, infatti, il
Presidente della Camera ha comunicato all’assemblea che “con distinte lettere
in data 22 e 23 maggio, i presidenti delle Commissioni II (Giustizia), VII
(Cultura) e XII (Affari sociali) hanno rappresentato l’esigenza - sulla quale
hanno convenuto all’unanimità gli uffici di presidenza, integrati dai
rappresentanti dei gruppi delle Commissioni medesime - di posticipare al
prossimo calendario dei lavori l’esame in Assemblea dei seguenti progetti
di legge, attualmente previsti dal vigente calendario dei lavori a partire da
lunedì 27 a martedì 28 maggio: n. 1718, recante modifiche al codice
penale, al codice di procedura penale, all’ordinamento giudiziario e al codice
dell’ordinamento militare…”