Con sentenza n. 4595 del 23 maggio 2024, la sesta sezione del Consiglio di Stato ha affermato che l’unica eccezione alla possibilità di eseguire una ordinanza di demolizione di un abuso edilizio è stato enucleato dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo, con una serie di sentenze che hanno evidenziato: l’importanza, per qualsiasi individuo, di disporre di un luogo sicuro in cui viver; la gravità della perdita della casa intesa quale “forma più estrema di interferenza con il diritto al rispetto della casa stessa, inteso sia come diritto di proprietà che come diritto di abitazione”, e la necessità di verificare la proporzionalità della demolizione rispetto al caso singolo, anche in relazione alla possibilità di perseguire soluzioni alternative alla demolizione (cfr. sentenze: McCann, § 50, 1995; Ćosić, § 22, 2019, n. 28261/06; Vallianatos e altri c. Grecia, 2009, n. 29381/09 e n. 32684/09, § 89; Animal Defenders International v. The United Kingdom...
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