Con ordinanza n. 14559 del 24 maggio 2024, la sezione lavoro della
Corte di Cassazione ha affermato che, anche sulla scorta della giurisprudenza
costituzionale (Corte Cost. n. 143/1969, punto 3 del Considerato in diritto),
l’inapplicabilità del regime di sospensione della prescrizione risultante dalla
sentenza della Corte costituzionale n. 63/1966 nei rapporti di lavoro pubblico
privatizzato è stata già affermata più volte dalla Suprema Corte, nelle
sentenze nn.rr. 10219 e 10220/2020, 11379/2020, 12443/2020, 12503/2020 e
15352/2020, con riguardo all'ipotesi di contratti di lavoro subordinato a
termine affetti da nullità.
Si è ivi osservato che, essendo impedita per legge la conversione del rapporto a termine in rapporto a tempo indeterminato, non è riscontrabile la condizione, valorizzata dalla Corte costituzionale ai fini della parziale dichiarazione di incostituzionalità, del timore del licenziamento, che spinge o può spingere il lavoratore sulla via della...
Hai già un abbonamento? Fai il login per visualizzare il testo integrale
WEBINAR
PACCHETTO ESERCITAZIONI TUTTE LE MATERIE - CONFRONTO INDIVIDUALE CON I PROFESSORI
Alberto Marcheselli, Giuliana Passero, Massimo Scuffi