Con sentenza n. 19148 del 12 marzo-15 maggio 2024, la seconda sezione penale della Corte di Cassazione è intervenuta in merito alle condizioni per l’applicabilità delle misure cautelari reali.
Secondo l'ormai risalente insegnamento della giurisprudenza di legittimità, le condizioni generali per l'applicabilità delle misure cautelari personali, indicate nell'art. 273 c.p.p., non sono estensibili, per le loro peculiarità, alle misure cautelari reali; di conseguenza ai fini della doverosa verifica della legittimità del provvedimento con il quale sia stato ordinato il sequestro preventivo di un bene pertinente ad uno o più reati, il controllo del giudice del riesame non può investire, in relazione alle misure cautelari reali, la concreta fondatezza di un'accusa, ma deve limitarsi all'astratta possibilità di sussumere il fatto attribuito ad un soggetto in una determinata ipotesi di reato (Cass. pen., sez. un., 25 marzo 1993, n. 4). Tale principio è stato successivamente...
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