Con sentenza n. 2056 del 4 marzo 2024, la terza sezione del Consiglio di Stato ha affermato che l’art. 51, D.L.vo n. 50/2016 ha recepito l’art. 46 ed il 78° Considerando della Direttiva 2014/24/UE, con i quali il Legislatore europeo, al dichiarato fine di agevolare l’accesso delle piccole e medie imprese agli appalti pubblici, ha esortato le amministrazioni aggiudicatrici a suddividere in lotti i grandi appalti. Il monito è stato recepito dal Legislatore nazionale, che all’art. 51 cit. ha stabilito un divieto di aggregazione artificiosa degli appalti in lotti in funzione elusiva delle disposizioni del Codice ed un obbligo di motivare la mancata suddivisione in Lotti, che rappresenta la regola per gli appalti di grandi dimensioni.
La medesima ratio pro-concorrenziale e di apertura del mercato alle piccole e medie imprese permea il secondo comma della disposizione (cd. vincolo di partecipazione), che consente alle stazioni appaltanti di limitare...
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