Con sentenza n. 638 del 19 gennaio 2024, la sesta sezione
del Consiglio di Stato ha affermato che, sugli effetti del sequestro
dell'immobile abusivo disposto dall'Autorità giudiziaria in sede penale sul
procedimento amministrativo di repressione dell'abuso, si registrano in
giurisprudenza tre distinti orientamenti.
Secondo il primo di essi, sostenuto in passato, il sequestro
sarebbe privo di rilievo sul procedimento amministrativo, perché in sintesi
l'autore dell'abuso, destinatario dell'ordinanza di demolizione, avrebbe sempre
la possibilità di conformarvisi richiedendo il dissequestro all'Autorità
giudiziaria competente (cfr. Cons. Stato, sez. VI 28 gennaio 2016, n. 283;
Cons. Stato, sez. IV 23 gennaio 2012, n. 282).
Tale orientamento è stato sottoposto più di recente a
critica, posto che:
i) imporrebbe al responsabile dell'abuso un obbligo di
presentare l'istanza di dissequestro che non è previsto dalla legge;
ii) pregiudicherebbe il suo diritto,...
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