Con sentenza n. 2796 del 20 marzo 2023,
la quinta sezione del Consiglio di Stato è tornata sulla questione della
decorrenza del termine d’impugnazione degli atti delle procedure di gara per
l’affidamento di contratti pubblici.
Come noto, con sentenza n. 12 del 2020 l’Adunanza Plenaria ha affrontato e risolto la questione e ha valorizzato al riguardo l’individuazione di momenti diversi di possibile conoscenza degli atti di gara, ad ognuno dei quali corrispondono precise condizioni affinché possa aversi decorrenza del termine d’impugnazione dell’aggiudicazione; il tutto nella cornice della considerazione, di carattere generale, per la quale l’individuazione della decorrenza del termine per ricorrere “continua a dipendere dal rispetto delle disposizioni sulle formalità inerenti alla ‘informazione’ e alla ‘pubblicizzazione’ degli atti, nonché dalle iniziative dell’impresa che effettui l’accesso informale con una ‘richiesta scritta’ per la...
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