Cesare Parodi
Tania Rizzo
Questo volume è indirizzato a uno specifico aspetto dell’IA: l’utilizzo in funzione delle indagini penali e delle conseguenti valutazioni. Si tratta di una prospettiva di grandissimo interesse, per le ovvie incidenze in ambito processuale, in gran parte ancora da esplorare.
L'Opera vuole essere un tentativo di iniziare una serie di ragionamenti e approfondimenti su questo delicato settore. Molti dei temi inseriti in quest’opera riguardano argomenti che saranno destinati a essere assolutamente significativi per l’attività investigativa penale, in termini diretti e indiretti. La ragione, inoltre, per la quale fra gli autori dei singoli capitoli vengono annoverati magistrati, avvocati, professori universitari, esperti informatici e ufficiali di polizia giudiziaria si sostanzia nel preciso intento di predisporre un volume in grado non soltanto di presentare una serie di problematiche diverse ma anche e soprattutto di prospettive interpretative espresse da angolazioni differenti, finalizzate a esigenze multiformi e derivanti da esperienze e culture variegate, anche sul piano della provenienza scientifica.
Il volume è aggiornato con la Legge 23 settembre 2025, n. 132 sull'intelligenza artificiale.
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