CORSO VIDEO REGISTRATO

Videoregistrazione - Le pene sostitutive

Relatore:

Giuseppe De Marzo

Data di pubblicazione:
Febbraio 2023

Crediti:
in corso di accreditamento presso il CNF

Durata:
1 ore

Destinatari:
Avvocati, praticanti abilitati al patrocinio

Attraverso la ridefinizione (e la codificazione) delle pene sostitutive di pene detentive brevi, finora disciplinato esclusivamente dalla l. n. 689/1981, la riforma “Cartabia” persegue l’obiettivo di favorirne l’applicazione da parte del giudice della cognizione, con fini di deflazione processuale e penitenziaria. La ridefinizione della tipologia di sanzioni (detenzione domiciliare e semilibertà, mutuate dal novero delle misure alternative alla detenzione, lavori di pubblica utilità, introdotti in via generalizzata per tutte le tipologie di reati, e pene pecuniarie) e l’ampliamento dei limiti di applicabilità alle pene detentive fino a quattro anni di reclusione, vogliono incentivare la scelta di riti alternativi, e, in particolare, del patteggiamento, con applicazione delle pene sostitutive già in sede di cognizione. Ne dovrebbe conseguire l’alleggerimento del carico della magistratura di sorveglianza, e, sul versante penitenziario, la riduzione del sovraffollamento carcerario, evitando l’ingresso in carcere dei condannati, con incentivazione di misure volte alla risocializzazione. Il webinar illustrerà le quattro pene sostitutive, a poche settimane dall’entrata in vigore della Riforma.

Giuseppe De Marzo
Magistrato. Consigliere della V sezione penale della Corte di cassazione; coassegnato alla I e alla II sezione civile. Fa parte del gruppo dei referenti sezionali nel quadro dell’attuazione del Protocollo d’intesa tra la Corte Suprema di Cassazione e la Corte europea dei diritti dell’uomo


Gli utenti che hanno visualizzato questo articolo, hanno visto anche

Altri articoli che potrebbero interessarti

Scopri le categorie più ricercate dai tuoi colleghi