SOMMARIO:
1) La durata
2) Quando termina l'incarico dell'amministratore?
3) L'amministratore in regime di prorogatio è revocabile giudizialmente?
4) Il compenso
5) Delibera di nomina dell'amministratore “al compenso dell'anno precedente”: è possibile?
6) Compenso straordinario
7) Compenso e mancata corretta tenuta della contabilità
8) Compenso per esibizione dei documenti contabili
9) Compenso ed “interesse dei partecipanti del condominio”
10) In caso di revoca dell'amministratore, prima della scadenza dell'incarico, il compenso gli è dovuto sino al termine del rapporto?
11) Qual è il giudice competente per la riscossione del compenso?
1) La durata
L'art. 1129 del Codice civile al comma 10 dispone che: «L'incarico di amministratore ha durata di un anno e si intende rinnovato per eguale durata».
La norma, da una parte è chiara nell'indicare nell'anno la durata dell'incarico, dall'altra disciplina il cosiddetto rinnovo tacito dello stesso, che può avvenire in automatico, per un...
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