Con sentenza n.
7317 del 26 luglio 2023, la sesta sezione del Consiglio di Stato ha ricordato
il principio secondo cui i contributi (nelle specie, agevolazioni per le
piccole e medie imprese) sono erogabili solo se il beneficiario è in regola con
la normativa antimafia e che gli stessi devono essere revocati nel caso in cui
una interdittiva antimafia venga emessa successivamente alla erogazione del
contributo stesso.
Per quel che riguarda specificamente la normativa antimafia applicabile alla fattispecie, l’art. 83, D.L.vo 6 settembre 2011, n. 159 stabilisce che occorre acquisire la documentazione antimafia (comunicazione antimafia e informazione antimafia) prima di rilasciare o consentire i provvedimenti indicati nell’art. 67 tra i quali figurano (lett. g) contributi, finanziamenti o mutui agevolati ed altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati da parte dello Stato, di altri enti pubblici o delle Comunità europee, per...
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