Con sentenza n. 28530 del 1° febbraio 2023 (dep. 3 luglio 2023), la seconda sezione penale della Corte di cassazione si è occupata della lettura di atti per sopravvenuta impossibilità di ripetizione.
L'art. 512 c.p.p., inserito nella partizione ("Capo Terzo" del "Libro Settimo") dedicata all'istruzione dibattimentale, integra la serie di norme intese a disciplinare le letture consentite a chiusura dell'istruzione stessa - riferite tanto agli atti assunti nel suo corso, che a quelli anteriormente formati - prodromiche alla loro utilizzazione ai fini della decisione.
Il comma 1, in particolare, ammette, a richiesta di parte, la lettura degli atti predibattirnentali «quando, per fatti o circostanze imprevedibili, ne è divenuta impossibile la ripetizione». La disposizione contiene una regola di acquisizione della prova, i cui contenuti sono da essa definiti sotto un duplice aspetto. I presupposti della sua applicazione sono, infatti, costituiti dalla sopravvenuta irripetibilità...
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LIBRO
Codice penale e di procedura penale e leggi complementari - vigente
Luigi Alibrandi, Piermaria Corso
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