Con
sentenza n. 7389 del 4 settembre 2024, la settima sezione del Consiglio di
Stato è intervenuta in tema di autorizzazione all’esercizio dell’attività di
vigilanza privata.
La
materia è regolata dal T.U.L.P.S. (Regio decreto 18 giugno 1931, n. 773) e dal
relativo Regolamento di esecuzione (Regio decreto 6 maggio 1940, n. 635). Gli
Istituti di vigilanza privata svolgono, pur se in forma imprenditoriale
privata, compiti storicamente assunti dall’autorità statuale, quali sono quelli
afferenti alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
L’abilitazione all’esercizio di tale, delicata, attività di polizia presuppone il previo accertamento, a cura del Prefetto, del possesso iniziale e della permanenza dei requisiti soggettivi, professionali, tecnici, economici ed operativi (c.d. capacità tecnica) puntualmente stabiliti dal D.M. 1° dicembre 2010, n. 269, ed evidentemente reputati indispensabili affinché l’attività di prevenzione dei pericoli per...
Hai già un abbonamento? Fai il login per visualizzare il testo integrale