Con sentenza n. 34207 del 23 aprile-10 settembre 2024, la quinta
sezione penale della Corte di Cassazione è intervenuta in merito al delitto di tortura
di cui all’art. 613-bis c.p..
Tale fattispecie è stata introdotta nell’ordinamento italiano con l’approvazione della legge 14 luglio 2017, n. 110, che ha inteso adempiere - oltre che all’impegno del Costituente a punire ex art. 13, comma 4, «ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà» agli obblighi internazionali derivanti dall’adesione dell’Italia alla Convenzione internazionale contro la tortura e le altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti del 10 dicembre 1984 e alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’Uomo; adempimento che era stato sollecitato dalla Corte EDU nelle sentenze Cestaro c. Italia del 7 aprile 2015 e Bartesaghi, Gallo e altri c. Italia del 22 giugno 2017. La novella ha collocato la previsione incriminatrice...
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LIBRO
Codice penale e di procedura penale e leggi complementari - vigente
Luigi Alibrandi, Piermaria Corso
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Vincenzo Cardone, Fabrizio Criscuolo, Francesco Verri