Con ordinanza n. 9248 del 4 aprile 2023,
la sezione tributaria della Corte di Cassazione ha indicato i presupposti per l'invio
al contribuente della comunicazione di irregolarità finalizzata ad evitare la
reiterazione di errori e la regolarizzazione degli errori formali.
La L. 27 luglio 2000, n. 212, art. 6,
comma 5, dispone che «prima di procedere alle iscrizioni a ruolo derivanti
dalla liquidazione di tributi risultanti da dichiarazioni, qualora sussistano
incertezze su aspetti rilevanti della dichiarazione, l'amministrazione
finanziaria deve invitare il contribuente (…) a fornire i chiarimenti necessari
o a produrre i documenti mancanti entro un termine congruo e comunque non
inferiore a trenta giorni dalla ricezione della richiesta (…)».
La consolidata interpretazione di tale disposto (cfr. Cass. civ., sez. VI-5, 28 giugno 2019, n. 17479; Cass. civ., sez. V, 6 luglio 2016, n. 13759; Cass. civ., sez. V, 30 giugno 2021, n. 18405; Cass. civ., 9 febbraio 2022, n. 4238) è nel...
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LIBRO
Codice penale e di procedura penale e leggi complementari - vigente
Luigi Alibrandi, Piermaria Corso