Con sentenza n. 11305 del 29 dicembre 2023, la settima
sezione del Consiglio di Stato ha ricordato che l’accertamento dell’esecuzione
di interventi in assenza di permesso, in totale difformità dal medesimo, ovvero
con variazioni essenziali, si conclude con un’ordinanza che ingiunge al
proprietario e al responsabile dell’abuso la rimozione o la demolizione,
indicando nel provvedimento l’area che viene acquisita di diritto in caso di
inottemperanza all’ordine. La mancata individuazione della detta area non
comporta, tuttavia, l’illegittimità dell’ordinanza di demolizione, potendo la
sua individuazione avvenire con il successivo atto di accertamento
dell'inottemperanza (cfr., ex plurimis, Cons. Stato, Sez. VI, 5 maggio 2023, n.
4563).
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