Con sentenza n. 20337 del 7 marzo 2023 (dep. 12 maggio 2023), la prima sezione penale della Corte di cassazione si è occupata del concorso anomalo ex art. 116 c.p.
Nel caso di specie, la Suprema Corte ha ritenuto priva di censure la ricostruzione compiuta dai giudici di merito, i quali hanno ravvisato l’ipotesi del concorso anomalo stante la non volontà da parte dei concorrenti del reato più grave posto in essere dal correo esecutore materiale e la circostanza che l'evento più grave che fu conseguenza dell'azione esecutrice non si fosse posto in termini di eccezionalità, in dipendenza di fattori non ricollegabili eziologicamente alla condotta criminosa di base.
Difatti, in tema di concorso di persone nel reato, la configurabilità del concorso cosiddetto anomalo di cui all'art. 116 c.p. è soggetta a due limiti negativi e cioè che l'evento diverso non sia voluto neppure sotto il profilo del dolo alternativo o eventuale e che l'evento più grave, concretamente realizzato, non...
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Codice penale e di procedura penale e leggi complementari - vigente
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