Con sentenza n. 9159 del 7 novembre 2025-5 marzo 2025, la sesta sezione
penale della Corte di Cassazione ha affrontato la questione se il reato di
turbata libertà del procedimento di scelta del contrante sia configurabile in
presenza di un affidamento diretto illegittimamente disposto per effetto della
condotta perturbatrice volta ad impedire la gara.
A differenza di quanto previsto dall'art. 353 c.p., in cui l'evento
naturalistico del reato è costituito in via alternativa dall'impedimento della
gara o dal suo turbamento, l'art. 353-bis fa riferimento al solo turbamento del
procedimento amministrativo, che deve essere realizzato con una condotta
finalizzata a inquinare il contenuto del bando – o di un altro atto a questo
equipollente – e, quindi, a condizionare le modalità di scelta del contraente.
La norma incriminatrice richiede sul piano della tipicità un'azione finalizzata ad inquinare il contenuto di un atto che detta i requisiti e le modalità di...
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LIBRO
Codice penale e di procedura penale e leggi complementari - vigente
Luigi Alibrandi, Piermaria Corso
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Vincenzo Cardone, Fabrizio Criscuolo, Francesco Verri