Con sentenza n. 2494 del 26 gennaio 2024, la sezione tributaria della Corte di Cassazione ha affermato che, in virtù della presunzione stabilita dall’art. 32, d.P.R. n. 600 del 1973 – che, data la fonte legale, non necessita dei requisiti di gravità, precisione e concordanza richiesti dall’art. 2729 c.c. le presunzioni semplici – sia i prelevamenti che i versamenti operati su conti correnti bancari del contribuente vanno considerati come elementi positivi di reddito se questo non dimostra di averne tenuto conto nella determinazione della base imponibile oppure che sono estranei alla produzione del reddito (tra le più recenti, Cass. civ. 28 aprile 2022, n. 13236, Cass. civ. 23 settembre 2021, n. 25812, Cass. civ. 3 marzo 2021, n. 5788). Non rileva del resto, la dichiarazione di incostituzionalità dell'art. 32, comma 1, n. 2, secondo periodo, d.P.R. n. 600 del 1973 ad opera della sentenza della Corte Costituzionale n. 228 del 2014; questa, infatti, ha ritenuto...
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LIBRO
Codice penale e di procedura penale e leggi complementari - vigente
Luigi Alibrandi, Piermaria Corso