Con sentenza n. 13640, la quinta sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che, per una parte della giurisprudenza, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, diretta o per equivalente, del profitto dei reati tributari, prevista dall'art. 12-bis, comma 1, D.L.vo 10 marzo 2000, n. 74, prevale sui diritti di credito vantati sul medesimo bene per effetto del fallimento, attesa l'obbligatorietà della misura ablatoria alla cui salvaguardia il sequestro è finalizzato (cfr., ex plurimis, Cass. pen., sez. III, 26 novembre 2021, n. 3575); per altra parte della giurisprudenza, la confisca del profitto dei reati tributari ex art. 12-bis, D.L.vo 10 marzo 2000, n. 74, non può essere ordinata con riguardo a beni già assoggettati alla procedura fallimentare, in quanto la dichiarazione di fallimento comporta il venir meno del potere di disporre del proprio patrimonio in capo al fallito, attribuendo al curatore il compito di gestione dello stesso al fine di...
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LIBRO
Codice penale e di procedura penale e leggi complementari - vigente
Luigi Alibrandi, Piermaria Corso
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Valerio de Gioia, Giuseppe Molfese