Con ordinanza n. 7813 del 17 marzo 2023,
la prima sezione civile della Corte di Cassazione è intervenuta in tema di liberazione
della garanzia prestata dal fideiussore.
Giova premettere che, secondo l’ormai
consolidatasi giurisprudenza di legittimità, il fideiussore che chieda la
liberazione della garanzia prestata invocando l'applicazione dell'art. 1956 c.c.
ha l'onere di provare, ai sensi dell'art. 2697 c.c., che, successivamente alla
prestazione della fideiussione per obbligazioni future, il creditore, senza la
sua autorizzazione, abbia fatto credito al terzo pur essendo consapevole
dell'intervenuto peggioramento delle sue condizioni economiche in misura tale
da rendere notevolmente più difficile il soddisfacimento del credito (cfr., ex
aliis, Cass. civ. n. 34685 del 2022; Cass. civ. n. 26947 del 2021; Cass. civ.
n. 23422 del 2016; Cass. civ. n. 2524 del 2006).
Non è necessario accertare, invece, che la concessione di ulteriore credito sia avvenuta al fine di arrecare...
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Luigi Alibrandi, Francesco Bartolini, Piermaria Corso