Con sentenza n.
47671 del 15 settembre-28 novembre 2023), la sesta sezione della Corte di
Cassazione, in tema di successione di leggi penali nel tempo, ribadisce la
discontinuità tra la fattispecie di millantato credito previsto dall’abrogato
art. 346, comma 2, c.p. e il “nuovo” traffico di influenze illecite di cui
all’art. 346-bis c.p..
Preliminarmente la Suprema Corte rileva che il delitto di traffico di influenze illecite, in forza del secondo comma dell’art. 346-bis c.p. che prevede la punizione con identica pena del soggetto che indebitamente dà o promesso denaro o altra utilità al “venditore di fumo”, assume i connotati di un reato-accordo, ovvero di una fattispecie plurisoggettiva propria, con cui si prevengono, sul piano della offensività, attentati al buon andamento ed alla imparzialità dei pubblici agenti. Nella prospettiva della norma, infatti, tutti i partecipanti al patto sono sottoposti ad un omogeneo trattamento sanzionatorio, in tal...
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LIBRO
Codice penale e di procedura penale e leggi complementari - vigente
Luigi Alibrandi, Piermaria Corso
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Vincenzo Cardone, Fabrizio Criscuolo, Francesco Verri