Con sentenza n. 5159 del 29 novembre 2023-6 febbraio 2024, la terza sezione penale della Corte di cassazione ha ricordato
che in tema di violenza sessuale nei confronti di minori, il mancato
espletamento della perizia in ordine alla capacità a testimoniare non determina
l'inattendibilità della testimonianza della persona offesa, non essendo tale
accertamento indispensabile ove non emergano elementi patologici che possano
far dubitare della predetta capacità (Cass. pen., sez. III, 18 ottobre 2017, n.
8541).
Sebbene spesso utile ed opportuno — soprattutto laddove si tratti di testimoni in tenera età — il ricorso all’accertamento peritale di cui all’art. 196, comma 2, c.p.p., non è dunque sempre necessario neppure nel caso in cui si tratti di esaminare la persona minorenne vittima di reati sessuali, fermo restando che, qualora non sia stato svolto o non abbia rispettato i protocolli generalmente riconosciuti dalla comunità scientifica, devono essere...
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LIBRO
Codice penale e di procedura penale e leggi complementari - vigente
Luigi Alibrandi, Piermaria Corso
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VIDEOREGISTRAZIONE L’IMPATTO DELLE RIFORME NORDIO SUI REATI E SUL PROCESSO PENALE
Valerio de Gioia, Giuseppe Molfese