Nel
giudizio di opposizione ad ordinanza-ingiunzione per violazioni del Codice
della strada, il giudice ordinario - cui spetta la giurisdizione - essendo in
contestazione il diritto del cittadino a non essere sottoposto al pagamento di
somme al di fuori dei casi espressamente previsti dalla legge, ha il potere di
sindacare incidentalmente, ai fini della disapplicazione, gli atti
amministrativi posti a fondamento della pretesa sanzionatoria.
Con
l’ordinanza 10 ottobre 2025, n. 27175, la Sezione Seconda della Corte di
cassazione civile torna a ribadire quanto già affermato dalle SS.UU. 9 gennaio
2007, n. 116.
Nella fattispecie, in contestazione era la legittimità del provvedimento che istituiva una ZTL, ovvero l’atto presupposto della violazione del divieto di accesso alla ZTL in forza della quale la condotta del privato è sanzionata. Tale atto era viziato da incompetenza in quanto istituito con ordinanza del sindaco e non, come previsto dall’art. 7...
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